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Assistente Veterinario o Tecnico Veterinario? Differenze tra i ruoli e formazione
- 05 Dic, 2024
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Nel mondo della medicina veterinaria, due figure fondamentali spesso vengono confuse: l’assistente veterinario e il tecnico veterinario. Sebbene entrambi svolgano ruoli essenziali nel supporto ai veterinari e alla cura degli animali, le loro mansioni, responsabilità e percorsi formativi sono distinti. In questo articolo, esploreremo le differenze principali tra queste due professioni.
In Italia, a differenza di altri paesi europei, non esiste una normazione precisa in merito a tutte le figure professionali che operano nel settore veterinario come collaboratori e coadiutori del medico veterinario. La sola figura regolamentata di cui si conoscono requisiti, competenze, percorso formativo e abilitazione è quella del tecnico veterinario. Questa figura professionale fa parte della categoria delle professioni non regolamentate e non iscritte in ordini o collegi secondo la legge.
Entrando nello specifico vediamo come le due figure professionali si caratterizzano e come agiscono nel contesto dell’assistenza veterinaria.

Compiti e Responsabilità
Assistente Veterinario
L’assistente veterinario svolge principalmente mansioni di supporto amministrativo e operativo all’interno della clinica o dell’ambulatorio veterinario. I suoi compiti includono:
- Accoglienza e gestione dei clienti (proprietari degli animali).
- Organizzazione degli appuntamenti e gestione del calendario della clinica.
- Pulizia e preparazione delle aree di lavoro, delle attrezzature e delle sale visita.
- Supporto nella gestione degli animali durante visite o trattamenti, come immobilizzazione o assistenza pratica.
- Compiti generali di segreteria e amministrazione.
L’assistente veterinario è fondamentale per garantire che l’ambulatorio funzioni in modo fluido e che il veterinario possa concentrarsi sulla diagnosi e sul trattamento degli animali.
Tecnico Veterinario
Il tecnico veterinario, invece, ha responsabilità più specializzate e di natura clinica. Tra i suoi compiti principali troviamo:
- Assistenza diretta al veterinario durante interventi chirurgici, procedure diagnostiche e trattamenti.
- Esecuzione di esami diagnostici, come analisi del sangue, radiografie ed ecografie, sotto la supervisione del veterinario.
- Monitoraggio degli animali durante anestesie e interventi chirurgici.
- Gestione delle terapie mediche, somministrazione di farmaci e medicazioni.
- Educazione dei proprietari su prevenzione, alimentazione e gestione sanitaria degli animali.
Il tecnico veterinario svolge un ruolo attivo e tecnico nella cura degli animali, supportando il veterinario in tutte le fasi del trattamento.

Percorso formativo
Assistente Veterinario
Non esiste un percorso formativo obbligatorio per diventare assistente veterinario, ma sono spesso richiesti corsi specifici per acquisire competenze di base. Questi corsi, generalmente offerti da enti privati, si concentrano su:
- Nozioni di base di anatomia e fisiologia animale.
- Gestione amministrativa e relazioni con i clienti.
- Sicurezza sul lavoro e norme igieniche.
Molte competenze vengono apprese direttamente sul campo, lavorando a stretto contatto con il personale veterinario.
Tecnico Veterinario
Il percorso per diventare tecnico veterinario è più strutturato e prevede una formazione accademica o presso enti privati. In Italia, è necessario:
- Conseguire un diploma di maturità.
- Iscriversi a un corso di laurea triennale in Tecniche di Allevamento e Benessere Animale o in Tecnologie Veterinarie o corsi professionali specialistici che abbiano caratteristiche specifiche formative (ad oggi definite solo dalla norma UNI).
- Completare tirocini pratici obbligatori presso cliniche veterinarie o strutture convenzionate per un numero stabilito di ore.
Al termine del percorso formativo, il tecnico veterinario può ottenere un titolo riconosciuto presso un ente certificatore se in possesso dei requisiti richiesti e al superamento di un esame teorico-pratico. Questo gli permetterà di lavorare in ambito clinico o ospedaliero veterinario con una qualifica riconosciuta delle sue competenze ed abilità.
Abilitazione
Assistente Veterinario
Non è richiesta un’abilitazione specifica per esercitare come assistente veterinario. Tuttavia, l’aver frequentato corsi professionali può rappresentare un vantaggio competitivo per accedere al lavoro.
Tecnico Veterinario
Per il tecnico veterinario, invece, è necessario conseguire un titolo di studio riconosciuto e completare il tirocinio obbligatorio. Anche dopo il conseguimento della certificazione della professione il tecnico veterinario è tenuto alla formazione continua per mantenere le competenze acquisite e svilupparne di nuove.
Assistente Veterinario | Tecnico Veterinario | |
---|---|---|
Focus | Supporto gestionale e organizzativo | Supporto clinico e assistenza tecnica |
Livello di Formazione | Base o minima | Avanzato o specifico |
Responsabilità Principali | Organizzazione e cura base degli animali (pulizia e organizzazione degli ambienti) | Monitoraggio clinico e supporto in procedure: cliniche, diagnostiche, chirurgiche |
Coinvolgimento Clinico | Limitato | Elevato |
Autonomia Operativa | Bassa | Media/Alta (sempre sotto supervisione) |